Donnerstag, 28. Dezember 2023
Mittwoch, 27. Dezember 2023
Mittwoch, 20. Dezember 2023
Donnerstag, 7. Dezember 2023
Mostra OVUM | vernissage | fotografie
OVUM - l'uovo - ha ispirato 31 fotografi provenienti dall'Alto Adige, dal Cadore, dalla Germania e dall'Austria a partecipare al concorso fotografico organizzato dalla Biblioteca Hans Glauber e dal Comitato didattico di Dobbiaco. In totale sono state presentate circa 70 fotografie.
I vincitori sono stati premiati durante il vernissage del 2 dicembre 2023. I primi tre classificati hanno ricevuto buoni del valore compreso tra 300 e 500 euro, che possono essere utilizzati per un soggiorno o per eventi culturali presso la Foresteria/Centro Culturale Grand Hotel. I fotografi nominati hanno ricevuto il libro fotografico "1001 fotografie da vedere prima che la vita finisca". I premi sono stati consegnati dal sindaco Martin Rienzner e dal presidente del Comitato per l'istruzione Andreas Walder. I numerosi partecipanti provenienti dall'estero erano collegati via Zoom. Il gruppo "L.A.N. Sound Connection" ha fornito l'accompagnamento musicale.
fotografie consegnate (incompleto)
Montag, 4. Dezember 2023
OVUM | relazione della giuria
Petra Zieriacks (G – Bergisch Gladbach)
L'uovo c'è, anche se non c'è, esiste solo - ma anche inevitabilmente - come idea nella mente dello spettatore. Per questo la foto è filosoficamente la più forte. L'uovo come simbolo della vita non esiste più, perché la vita scompare nell'uniformità di una società caratterizzata dall'industria e dall'informatica.
2° premio
Wildis Streng (G – Satteldorf))
In questa serie, la fotografa proietta l'uovo sul proprio corpo come simbolo di fertilità e lo stilizza al massimo livello di ironia. La fotografa mette in scala i ruoli delle donne come fertili, sante e giocose. La serie fotografica è narrativa, teatrale e coraggiosa e colpisce anche il nervo dei tempi in termini tecnici.
3° premio
Sabine Helsper-Müller (G - Siegen)
Le due foto sono di pura estetica, appaiono minimaliste e leggere. La scelta di stampare le foto su carta trasparente è azzeccata e sottolinea la fragilità e la delicatezza dell'uovo.
Nomine (ordine casuale):
Lea Steinwandter (I - Dobbiaco)
La combinazione di immagine e testo trasmette in modo ingegnoso il tema della diversità nella nostra società.
Nikolaus Mohr (G – Ostrach)
La foto è fenomenale nella sua narrazione e rappresenta la storia dell'umanità in un'unica opera.
Bea Hinteregger (I – Bressanone)
La foto affascina per la sua materialità, la rappresentazione del reale e l'ottima realizzazione.
Andreas Gänsluckner (A – Ampass)
Le foto sono tecnicamente impeccabili ed esprimono molto bene l'idea dell’uovo in movimento.
Stefan Danecki (G – Schallodenbach)
Il gioco con l'uovo a specchio è raffinato ed estetico ed evoca anche l'idea dell'unione a specchio.
Giuria:
Nina Schröder (giornalista e critica d´arte) Brunico
Caroline Renzler e Fabian Haspinger (fotostudio Silbersalz), Monguelfo
Aurelio Fort (artista) Padola