Giuria: |
Nina Schröder (Giornalista, Autrice, Moderatrice), Brunico
Manfred Mitterhofer (Galleria d´Arte Mitterhofer), San Candido
Martin Schönegger (Fotografo professionista), Versciaco
1. Premio
Ulrike Lehmann Hackhofer (Dobbiaco)
La fotografia racconta una storia e ne crea la tensione. La percezione è avventurosa, misteriosa, raccapricciante. La foto presenta un´importante prospettiva e attira lo spettatore dentro di sé. E lascia una curiosità: cosa ci fanno i bambini in quel bosco?
1. Premio ex aequo
Georg Taschler (Dobbiaco)
La fotografia presenta un´ottima componente estetica e stilistica. La tecnica è estremamente pulita. La foto è elegante, propone bei giochi di luce. La particolare ambientazione è sottolineata dal progressivo e suggestivo uso del tono su tono.
3. Premio
Anja Bergmann (San Candido)
Il ceppo è ben inserito nella scenografia. Appare monumentale, sembra essere una roccia. Le somiglianze in natura vengono evidenziate ed accentuate dal gioco di contrasti.
Menzioni particolari:
Daniele Cirelli (Ferrara)
Il suo uso del bianco e nero richiama le acqueforti. Il forte contrasto appare molto interessante.
Herbert Engl (Falzes)
La fotografia si estende con tale precisione e chiarezza da sfiorare l´artificiale. Sembra surreale.
Gianfranco Bressanin (Roma)
La fotografia propone un taglio classico, è una foto nitida e pulita di natura. La foschia è catturata esattamente in una striscia di luce.
Altre opere nominate:
Wally Rienzner (Dobbiaco), Andreas Kiebacher (Dobbiaco), Daniele Cirelli (Ferrara), Thomas Prenn (Dobbiaco), Hans Rienzner (Dobbiaco), Guido Barberis (Novara), Marialuise Pranter (San Candido)