Montag, 25. März 2019

Bibliotheca Hans Glauber | Lavoro “a sviluppo sostenibile”


Una relazione annuale in 17 capitoli


17 sono gli obiettivi fissati dall’Agenda delle Nazioni Unite 2030 per lo sviluppo sostenibile, recepiti pure dalle biblioteche. Nel settembre 2015 è stato siglato il Manifesto degli Stati membri delle Nazioni Unite. I 17 obiettivi riguardano lo sviluppo economico, politico-ambientale e sociale dell’umanità. La presente relazione annuale della Biblioteca Hans Glauber si intende come il tentativo di declinare un anno di attività in base ai succitati 17 obiettivi.

Obiettivo 1 e 2: Sconfiggere la povertà e la fame
Come molte altre biblioteche, anche la Biblioteca Hans Glauber ha offerto numerosi servizi quali informazione, istruzione e integrazione sociale, al fine di contribuire al benessere dell’individuo. Nel 2018 la Biblioteca ha offerto ai suoi circa 33.000 visitatori, in circa 250 giorni di apertura, un luogo di sosta piacevole e stimolante. In particolare ha contribuito a diffondere il Progetto OLGA, una rete sociale sovracomunale che raccoglie generi alimentari e li distribuisce ai bisognosi.
                                                                                                                                                
Obiettivo 3: Salute e benessere
Oltre ad una ricca offerta di media, mirante ad incoraggiare il rapporto maturo di ogni individuo con la propria salute, nel corso del 2018 la Biblioteca ha organizzato diverse conferenze sui seguenti temi: aromaterapia, cura dei pazienti, terapia traumatologica e dell’Alzheimer, corsi di Yoga e Workshops sull’alimentazione e l’Energy-Management. In collaborazione con la Scuola secondaria di primo grado è stata organizzata una giornata della salute. Un evento di particolare spessore è stata la presentazione del Dottor Michael Nehls, il quale ha illustrato quanto ciascuno di noi può fare per prevenire l’Alzheimer.

Obiettivo 4: Istruzione di qualità
E’ compito precipuo delle biblioteche trasmettere istruzione di qualità. Per gli utenti della biblioteca di Dobbiaco sono a disposizione circa 10.000 libri, 750 audiolibri e CD musicali, 1.500 DVD, 200 consolle di gioco, giochi istruttivi e di intrattenimento, nonché 100 testate di riviste e quotidiani. Nel 2018 il patrimonio è stato ampliato con circa 900 nuovi media, al fine di aggiornare costantemente i contenuti. Grazie a circa 80 manifestazioni, presentazioni di libri, conferenze, workshops, mostre, concerti, teatro, performance di vario genere, i visitatori hanno avuto la possibilità di istruirsi nei più svariati settori. A ciò si aggiungono circa 100 manifestazioni e unità didattiche per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Nell’anno 2018 la Biblioteca è stata nuovamente insignita del Certificato di qualità.

Obiettivo 5: Parità di genere
Un’autrice fortemente impegnata nella lotta per la parità di genere e che con il suo fascino carismatico infonde sicurezza nelle donne, è la Grand Dame della letteratura italiana, Dacia Maraini. Nell’estate 2018 ha presentato ad un grande pubblico il suo libro “Tre donne”, edito anche in lingua tedesca.
La biblioteca ha partecipato inoltre all’iniziativa “Posto occupato – Besetzter Platz”, contribuendo simbolicamente con numerose installazioni alla lotta contro la violenza sulle donne.

Obiettivo 6: Acqua pulita e servizi igienico-sanitari
In quasi tutte le falde acquifere sono presenti tracce di glifosato. Questo e molti altri aspetti sul tema sono stati illustrati, nella sua presentazione, dal chimico ambientale e autore Dr. Helmut Burtscher-Schaden di Global 2000, evento organizzato dalla Biblioteca, in collaborazione con il Comitato istruzione, su proposta di una visitatrice. La presentazione ha spaziato dalle pratiche delle grandi società alle possibilità insite nei comportamenti responsabili di ogni individuo.

Obiettivo 7: Energia pulita e accessibile
L’approvvigionamento energetico della Biblioteca (energia e riscaldamento) avviene grazie a centrali idro e termoelettriche sostenibili. I materiali di scarto vengono riciclati o reimpiegati creativamente, attraverso la realizzazione di opere artistiche di carta, decorazioni di CD, preparazioni per mostre, eccetera.

Obiettivo 8: Lavoro dignitoso e crescita economica
La Biblioteca, come stimolante luogo di formazione e di apprendimento informale, promuove la carriera dei giovani ed il Long-Life-Learning, ad esempio predisponendo bibliografie specifiche per lo studio, corsi e workshops. Nel 2018 sono stati offerti diversi corsi di inglese – alcuni di carattere professionale -, Tom Weninger è intervenuto per incoraggiare alla lettura e Thomas Troi ha spiegato ai giovani come presentarsi con sicurezza, illustrando alcune strategie retoriche. Diversi laboratori artistici hanno trasmesso abilità artistiche, mentre la Computeria ha aiutato persone di ogni età alle prese con strumenti digitali.

Obiettivo 9: Imprese, innovazione e infrastrutture
La Biblioteca Hans Glauber cerca da sempre di trasmettere e realizzare idee innovative. Nel 2018, in collaborazione con il Comitato istruzione, ha realizzato un laboratorio sul ferrocemento nell’ambito del progetto “Mondi fioriti – Insetto ed intelletto alla ricerca del loro habitat naturale”. Ne è scaturito un plastico affatto originale per l’Alto-Adige, che rappresenta le diverse farfalle e ricorda l’importanza degli insetti nell’ecosistema.
Oltre a ciò la Biblioteca spiana la strada ai suoi visitatori nel cammino verso la moderna tecnologia della comunicazione e informazione, fornendo libero accesso ad internet e permettendo l’utilizzo di i-Pads, i-Pods, Ebook-Reader, Bee-bots ed il prestito online biblio24.

Obiettivo 10: Ridurre le disuguaglianze
Raggiunto anche l’obiettivo 10: la biblioteca concede a tutti, senza differenze di genere, il diritto all’informazione e alla formazione, anche attraverso l’accesso a strumenti per la stampa, hardware e software. Oltre a ciò la Biblioteca è luogo deputato a lezioni sull’integrazione, alla lettura con migranti, essendo anche centro di accoglienza per questioni burocratiche – perfino per parlanti lingue straniere, come punto di incontro di diversi gruppi sociali.

Obiettivo 11: Città e comunità sostenibili
La Biblioteca contribuisce alla documentazione e alla conservazione dell’eredità culturale del Comune. Collabora con il cronista del paese, per il quale raccoglie le pubblicazioni della stampa più rilevanti. E’ parte attiva nella redazione dell’Almanacco comunale e fa sì che la storia locale venga conservata e trasmessa ai posteri. Nel 2018 ha nuovamente collaborato alla settimana della formazione, occupandosi di temi di storia e geografia locale, come ad esempio la Prima guerra mondiale, il turismo a Carbonin e i toponimi.
Per la serie “Avventura famiglia” sono stati tenuti diversi seminari e conferenze. La formazione della famiglia rafforza un Comune nelle sue più piccole ed elementari comunità.

Obiettivo 12: Consumo e produzione responsabili
Nel 2018 la Biblioteca ha organizzato, in collaborazione con la Banca del tempo dell’Alta Pusteria, due Party per lo scambio d’abiti ed una piccola sartoria-cafè per il riadattamento dei capi d’abbigliamento. Segno, questo, di un atteggiamento consapevole nell’utilizzo dei beni di consumo. Per il 2019 è previsto un incontro con il coltivatore biologico Michael Oberhollenzer e il Dottor Rudolf Gruber, durante il quale sarà illustrata la sostenibilità ecologica, sanitaria e sociale dei prodotti biologici.

Obiettivo 13, 14 und 15: Lotta contro il cambiamento climatico, vita sott’acqua e sulla Terra
Attraverso il progetto “Mondi fioriti – Insetto ed intelletto alla ricerca del loro habitat naturale”, la Biblioteca, in collaborazione con i suoi partner, ha organizzato presentazioni e iniziative che teoricamente e concretamente si occupano della protezione e conservazione degli ecosistemi.
Tra l’altro sono state allestite piante che agevolano la produzione di miele e che richiamano gli insetti, sono stati effettuati un’escursione notturna e un lavoro di sensibilizzazione ad ampio raggio. In collaborazione con la Banca del tempo dell’Alta Pusteria è stato organizzato il primo “Mercatino delle piante di Dobbiaco”, nel quale sono state scambiate non solo piante e sementi, ma anche tante altre esperienze di ogni tipo.

Obiettivo 16: Pace, giustizia e istituzioni solide
Pace e giustizia nascono se esiste la libertà di espressione. “L’arte può mordere Trump come una tigre sdentata?”: questo il titolo di una mostra itinerante, presentata su iniziativa della Biblioteca di Dobbiaco e illustrante circa 140 mini-opere critiche sulla presidenza americana di Trump.
In agosto è stato ospitato Padre Alejandro Solalinde, candidato al Nobel della pace, per la presentazione del suo libro “I narcos mi vogliono morto”. Con sorprendente umiltà ha raccontato della sua lotta per la giustizia in uno dei più pericolosi Paesi della terra, il Messico. Francesca Melandri ha affrontato invece, nella presentazione del suo libro “Sangue giusto”, la delicata tematica del colonialismo e le sue conseguenze nella società del presente; una serata che ha fatto riflettere molto.

Obiettivo 17: Partnership per gli obiettivi
La Biblioteca Hans Glauber è collegata sotto molteplici aspetti. A livello territoriale lavora nel Comitato direttivo dell’Associazione biblioteche Alto-Adige e dell’Università popolare, nonché in diversi gruppi di lavoro coordinati dall’Ufficio biblioteche e lettura, ad esempio il Gruppo ordini per la biblio24. A livello locale collabora in simbiosi con il Comitato istruzione e le scuole; altri partner importanti sono il Parco naturale Tre Cime, la Fondazione Centro Culturale Euregio, il Centro giovanile, l’Associazione assistenza tumori Alto-Adige, l’Ufficio di promozione turistica, il Centro apicultura, contadine e numerose altre associazioni. Collabora pure con il Comune di Cortina.

Sguardo sul 2019
Nel corso del 2019 la Biblioteca conta sull’appoggio di questo partenariato e avvierà il progetto “Mondi fioriti – il coraggio di essere speciali”. Tratta di individui, che con la loro autenticità hanno fatto “fiorire“ qualcosa. Tra le altre cose sono programmate manifestazioni con Erika Pluhar, Andreas Englisch e Monika Hauser.

Relazione annuale

Alto Adige | 15.3.2019

Freitag, 1. März 2019